NET- PARADE AWARD

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lunedì 31 ottobre 2016

MONDO INTERIORE - MEDICINE ALTERNATIVE - SPIRITUALITA'

TUTTO E' ENERGIA  di ANNA FRANCA IANNELLO


Anna Franca Iannello  è bioarchitetto e consulente Feng Shui. Affianca alla professione di architetto la ricerca e lo studio dell'Energia sia come strumento di conoscenza che operativo, sia negli spazi che nella persona. E' consulente accreditato in Chue StyleFeng Shui della scuola di Gran Master Chun Kun Wah e specialista in Ba zi ovvero "carta energetica personale". 

"Tutto è Energia"  Nuova Ipsa Editore   www.nuovaipsa.com  è un libro che nasce dal desiderio profondo di condividere strumenti che aiutano a ristabilire una connessione con il Creato e a centrare la "bussola interna" che ognuno possiede potendo così fare la scelta giusta nel momento migliore. 


Per comprendere perché tutto è Energia, possiamo iniziare dalla più importante scoperta che il fisico Wolfgang Pauli effettuò nella sua ricerca, il "Principio di Esclusione" che gli valse nel 1945 il premio Nobel per la fisica. 
Questo principio, che si basa sulle modalità con le quali le particelle elementari si dispongono negli atomi, spiega perché l'Universo che osserviamo ha una determinata struttura.

Chi siamo veramente?
Noi siamo ciò che pensiamo, tutto ciò che siamo sorge dai nostri pensieri e con i nostri pensieri "causiamo" il mondo. Il mondo che abbiamo creato è il prodotto del nostro pensiero. E dunque non può cambiare, se prima non modifichiamo il nostro modo di pensare (A. Einstein) 
Come un uomo pensa, così percepisce. Quindi non cercare di cambiare il mondo, ma scegli di cambiare la tua mente riguardo al mondo. La percezione è il risultato non la causa. Il mondo che vedi mostra solo quanta gioia ti sei permesso di vedere in te e di accettare come tua. E, se questo è il suo significato, allora il potere di dargli gioia deve essere dentro di te. 

Pochi apprezzano il reale potere della mente e nessuno rimane sempre consapevole di ciò. La mente è molto potente e non perde mai la sua creatività. Non "dorme"mai. Crea in ogni istante. Non ci sono pensieri futili. Qualsiasi pensiero produce una forma a qualche livello. 

Questa è la nota fondamentale della salvezza: 

Ciò che vedo riflette un processo nella mia mente, che inizia con la mia idea di ciò che voglio. Da questo punto la mente forma un'immagine, la giudica di valore e quindi cerca di trovarla. Queste immagini poi sono proiettate all'esterno, prese in considerazione, stimate reali e custodite come proprie. 
La percezione è coerente con il pensiero e riflette la scelta che facciamo e il valore che diamo a questa scelta. La percezione è soggettiva e non oggettiva, è un'idea e non un fatto, una scelta e non un fatto, un risultato e non una causa. 
Solo chi ha sperimentato anche solo una volta la condizione mentale della pace, risceglierà la pace. 
Solo il perdono è la via per giungere a questo: "Perdona e sarai liberato, condanna e sarai fatto prigioniero". Questa è la legge fondamentale della percezione. 

Tutto è Energia...L'Energia appartiene a questo mondo di materia dove noi la sperimentiamo in tutte le forme possibili ma che si possono ricompattare solo in due: AMORE o Paura. Quella che predomina (purtroppo ) è la paura, l'altra è quella che cerchiamo, a cui aneliamo.

Il nostro compito è quello di "investire" nell'amore per la conoscenza di sé stesso. Questa è  l'Espiazione. 

Espiare vuol dire tornare ad usare un unico sistema di pensiero quello dell'amore e non dell'attacco-difesa dell'ego. L'Espiazione è il nostro piano di correzione della mente. Tutto nella nostra vita è nostro piano personale di Espiazione e non c'è nulla che avvenga che non serva per questo motivo.  Anna A. 

"Siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita". Shakespeare 

"Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza". Buddha 






giovedì 27 ottobre 2016

PATOLOGIE E MALATTIE

SIAMO GUARITI DAL CANCRO di SERGIO SIGNORI  - 
Libere testimonianze di guarigione 



Sergio Signori vive e lavora a Vicenza. Laurea in Medicina nel 1974. Si è specializzato in Medicina Interna nel 1979. Dopo una esperienza ventennale in Ospedale sceglie la libera professione in Ayurveda, Omeopatia, Fitoterapia, Floriterapia di Bach. Parallelamente segue un percorso di costante ricerca interiore. 


"Siamo Guariti dal Cancro"  (NUOVA IPSA EDITORI) è una nuova edizione riveduta ed ampliata che l'autore riporta "prove viventi" di persone che sono guarite. Una raccolta di testimonianze (quarantadue storie di guarigioni). L'autore Sergio Signori afferma: "Possiamo guarire dal cancro, come da qualsiasi malattia". Questa affermazione si fonda su conoscenze millenarie nonché sulle ultime scoperte dell' Epigenetica, della Nuova Biologia, della Nuova Medicina. 

Prefazione di Giulietta Bandiera (giornalista e scrittrice): 
Sergio Signori è uno di quei medici e di quegli uomini che auguro a tutti di incontrare sulla via e non solo quando si trovano alle prese con la necessità di cura. Egli è in grado infatti di parlare al cuore e di connettersi all'energia della persona che ha dinanzi, accudendola non soltanto nel corpo, ma anche nella mente e nello spirito, con la sua semplice presenza amorevole e con un'intelligenza emotiva condita di un irresistibile senso dell'umorismo. 
Ma egli è anche (e forse soprattutto) un "combattente della verità", al servizio di un messaggio che è di per se stesso terapeutico e che sta dando, a mio avviso, un contributo fondamentale al cambio di paradigma in Medicina. 
Che la luce della Verità guidi sempre i nostri passi e che tutti insieme possiamo giungere infine al cospetto di quel "neo-nato divino" che è la matrice stessa della nostra  salute; un miracolo di vita che si rinnova ogni giorno, intorno a noi, per noi e, se glielo permettiamo, anche attraverso di noi. 

Questo non è un libro "di trattazione" (lo è solo in appendice). Non contiene nemmeno la proposta di un metodo specifico o particolare per guarire. 

L'autore Sergio Signori non propone "ricette speciali"e non vende niente. Egli sostiene che  "siamo noi che guariamo". La guarigione è un processo interiore. 
Medici e medicine sono un aiuto. La dimensione spirituale è importante; non importa che si tratti di una religione, è il sentirsi parte di un Tutto che informa, sostiene e aiuta. Egli infatti afferma: "Sono medico, convinto che dobbiamo unificare corpo, mente, emozioni, sentimenti, energia e anima. Sono convinto che sia possibile guarire da qualsiasi malattia". 

L'essenza della guarigione viene da un cambio interiore di prospettiva, dalla fiducia o certezza di poter guarire, o anche dal credere che la tale cura o preghiera ci guarirà, o da un insieme di tutti questi fattori. 

Che significato ha la malattia? 
La malattia è un messaggio. (Ricordate come esempio la spia rossa dell'automobile)
Cosa significa curare? Cosa significa guarire?
La vera Cura porta alla Guarigione. La Guarigione nasce solo da DENTRO. 
Non esiste nessuno che mi possa Guarire. 
Studiosi ben documentati sono giunti a chiedersi se in definitiva non sia il farmaco e nemmeno il rimedio naturale a far guarire, ma semplicemente sempre l'energia guaritrice della persona, mobilitata e tonificata dalla cura. 
Guarire significa UNITA', allora guarire è andare verso l'Unità, verso la COSCIENZA di UNITA'. La sensazione di benessere pieno è uno stato in cui tutte le nostre potenzialità di espressioni sono integrate (integro=intero). 

Solo recuperando l' Unità a tutti i livelli potremo integrare tutte le risorse diagnostico-terapeutiche disponibili, fare tesoro delle conoscenze del passato, sviluppare verso le persone da curare un atteggiamento di autentica "com-passione" non in senso emotivo-sentimentale, ma nel senso di una genuina attenzione e cura verso  tutte le dimensioni della natura umana. 


Questo è un libro di GUARIGIONE...
Siamo in compagnia. La solitudine è un inganno della mente. 
Siamo tutti interconnessi , quindi GUARIAMO insieme.  Anna A. 












lunedì 24 ottobre 2016

SAGGI RELIGIOSI

LA VERITA'  DI PASQUALE AMATO  
Attraverso i messaggi da Medjugorje della Madonna 



Pasquale Amato è nato e vive a Rende (Cosenza in Calabria). Ha pubblicato altri libri: Il tempo di primavera (2005); La verità (2009); Le preghiere per tutta la famiglia (2009). 

"La Verità" (o vangelo) (Edizioni Kimerik) ce l'ha lasciata Gesù Cristo su questa stessa Terra oltre duemila anni fa, ed i Suoi apostoli l'hanno tramandata fino a noi. 
Il mondo può essere salvato soltanto tramite la pace, ma tutto il mondo avrà la pace soltanto se troverà Dio. Dio C'E'. 
Riconciliatevi tra di voi; diventate fratelli di tutti. La pace deve regnare tra gli uomini se si vuole elevare la propria anima in un'alta dimensione, quella dimensione ELEVATA che purifica e crea l'autentica armonia che genera equilibrio per il benessere interiore. 

Vi invito a chiedere i doni dello Spirito Santo, che adesso vi sono necessari per poter testimoniare la presenza di Dio e tutto ciò che è scritto attraverso questa VERITA'. 
I doni dello Spirito Santo sono così espressi: la SAPIENZA, L'INTELLETTO, IL CONSIGLIO, LA FORTEZZA, LA SCIENZA, LA PIETA' e il TIMOR DI DIO. 

La SAPIENZA è la capacità di saper "cogliere" le cose di Dio, ed in virtù di questo dono noi possiamo imparare anche dal più piccolo fiore, il quale ci può parlare per ore della grandezza di Dio. (Pensate a San Francesco D'Assisi e al suo Cantico delle Creature). Chi ha la sapienza individua all'istante dove sta il Bene e il male e, naturalmente, sceglie il Bene. Se il mondo oggi va male è perché c'è poca sapienza. 

L'INTELLETTO è il dono della profondità; ossia la capacità di vedere le cose non superficialmente come appaiono, ma in profondità, nella loro essenza. Chi ha l'intelletto è difficile che si lasci ingannare; individua subito quali sono le cose importanti per lui della vita e le persegue. 

IL CONSIGLIO. Il dono del consiglio ci aiuta ad individuare la strada giusta della vita; ci aiuta a scoprire il "progetto" che Dio ha su "ciascuno" di noi. Ci permette di "crescere", di diventare adulti e di diventare consapevoli del vero amore e irradiarlo sempre e comunque verso gli altri.


LA FORTEZZA è il dono del coraggio (del vero coraggio, non dell'incoscienza), della tenacia, della perseveranza nel bene al costo di qualsiasi prezzo. 

LA SCIENZA. Il dono della scienza completa i doni della sapienza e dell'intelletto. E' la capacità di capire le cose di Dio in profondità, dove sono semplici , riuscendo a trovare il punto di sintesi di ogni cosa, e quindi anche la Verità. 

LA PIETA'. Secondo il linguaggio della Bibbia, la parola pietà non ha il significato che comunemente ne diamo noi (cioè avere pietà di un povero, di uno che soffre, ecc.), ma è la capacità di "sentire" Dio veramente e teneramente Padre. 

IL TIMOR DI DIO. Questo dono ci fa consapevoli della grandezza di Dio. Ci è donato per ricordarci che non possiamo fare impunemente ciò che vogliamo; ci è donato per ricordarci che possiamo scegliere liberamente il bene e il male. Chi sceglie il male, non sarà mai soddisfatto e sarà sempre infelice. Può guadagnare anche il mondo intero, ma non si sentirà mai soddisfatto e felice. Inoltre perderà la sua anima. 

Per iniziare a concretizzare questi doni, bisogna vivere nella PACE. 
Vivete la pace nel vostro cuore e nel vostro ambiente, perché tutti possano conoscere la pace che non viene da voi, ma da Dio. Vi invito a diventare i "portatori" e testimoni della pace in questo mondo che attualmente vive "senza pace". 
In questo tempo la pace è minacciata in modo particolare, quindi "attivatevi" per praticarla. 

MESSAGGIO SUL DONO DELLA VITA 
"Cari figli, oggi v'invito  a gioire per la vita che Dio vi dà. Figlioli, rallegratevi in Dio Creatore, perché vi ha creati in maniera così meravigliosa. Pregate perché la vostra vita sia un gioioso ringraziamento che scorre dal vostro cuore come un fiume di gioia. Figlioli ringraziate senza sosta per tutto ciò che possedete, per ogni piccolo dono che Dio vi fa. Così, la benedizione della gioia di Dio scenderà sempre nella vostra vita..."  

Dio non ama i "furbi", i "falsi", non ama i superbi e i prepotenti: Dio si trova solo negli umili e tra le persone che hanno un cuore puro. E una volta conosciuto Dio, tutto diventa di conseguenza "luce riflessa" di Dio. Lo stesso odio diventa amore, l'egoismo altruismo, la tenebre LUCE... Non si farà più la guerra con nessuno, e, anzi si diventa "costruttori" di Pace. Non sei più tu che vivi, ma Dio che vive in te. E gli altri saranno contagiati da questo incredibile AMORE.  Anna A. 










sabato 22 ottobre 2016

MEDICINE ALTERNATIVE - CURE ERBORISTICHE

IL TIMO IN TERAPIA  di Pr Henry Joyeux - GUILLAUME BOUGUET 
Curarsi con il TIMO


Pr Henry Joyeux chirurgo cancerologo e chirurgo ospedaliero, è docente nella facoltà di Medicina di Montpellier. Fra le numerose pubblicazioni, Changez d'alimentation  (Cambiate l'alimentazione) ha venduto oltre 300.000 copie. 

Guillaume Bouguet è ingegnere in ecologia e gestione della biodiversità (IEGB). Ha creato nel 2012 con Philippe Gaultier e Sonia Augrain la società Flore en Thym nella quale è presidente.  www.flore-en-thym.com 

"IL TIMO IN TERAPIA" (Edizioni NUOVA IPSA)  è un libro che ripercorre la storia di questa pianta aromatica e la sua collezione nella regione di Montpellier per secoli. 

Il Timo è una delle piante aromatiche più utilizzate in medicina poiché contiene all'interno un olio essenziale e sostanze benefiche grazie alle quali al timo vengono attribuite proprietà balsamiche, anticatarrali ed antisettiche. 
In medicina alternativa infatti è ritenuto come un vero e proprio antibiotico naturale, inoltre favorisce il funzionamento del sistema linfatico. 

Il primo studio scientifico che ha dimostrato il polimorfismo chimico del timo risale al 1963 ed è stato pubblicato dai ricercatori della Facoltà di Farmacia di Montpellier. La ricerca è stata portata avanti all'inizio degli anni '70 dai laboratori del CEFE, che continua a ricercare e pubblicare gli articoli fondamentali che permettono di conoscere meglio questa pianta eccezionale. 

E' una pianta eccezionale poiché è in costante evoluzione, si adatta a differenti condizioni ambientali così come alle loro variazioni, ha la capacità di respingere gli assalitori e di attirare gli impollinatori. 

Gli appassionati di ecologia sanno bene che l'alimentazione sta alla base della salute. Essi hanno riscoperto il celebre aforisma di Ippocrate, "fa che il cibo sia la tua medicina". 
Il timo è passato dal suo stato d'erba tradizionale a un uso medico-chirurgico con indicazioni precise, soprattutto come medicina d'uso familiare. La grande Ildegarda D Bingen (1098-1179) dichiarata Dottore della Chiesa nel 2012 da papa Benedetto XVI già lo raccomandava. Sono stati così identificati numerosi effetti farmacologici, sia con l'olio essenziale che con i diversi estratti. Pertanto, il timo fa parte della fitoterapia moderna, perché i suoi effetti empirici sono entrati nel vasto campo delle scoperte dei grandi laboratori scientifici. 

Nel XII secolo Santa Ildegarda si serviva del timo per curare la lebbra, le paralisi e la pediculosi, dovuta ai morsi di pulce, che provocava prurito fin nel cuoio capelluto. 
Nel XVI secolo, gli erboristi trattavano con il timo i crampi addominali, il singhiozzo e i morsi di animali velenosi; lo utilizzavano anche per l'insonnia. L'azione battericida è stata dimostrata anche nel 1897, in particolare contro il bacillo del carbonchio. 
Molti medici fra i quali H. Leclerc, Tonio Gordonoff, tossicologo e fermacologo svizzero d'origine russa, prescrivono il timo in tisana per stimolare la circolazione periferica e ridurre la stanchezza. 

In Italia, Novi avrebbe dimostrato, secondo Jean Valnet, l'azione attivatrice sui globuli bianchi. Sarebbe dunque interessante il suo uso dopo le chemioterapie che provocano aplasia midollare (cioè distruzione dei globuli bianchi il cui ciclo vitale di norma è di una settimana). 
Alcuni ricercatori greci del Technological Educational Institute delle Isole Ionine, in occasione della riunione della primavera 2010 della Society for General Microbiology a Edimburgo, hanno affermato che  "l'olio essenziale di timo sarebbe il più efficace antibatterico contro gli stafilococchi, capace di distruggere quasi il 100% di una coltura di questi batteri in meno di un'ora e ciò per numerose specie del genere". 
Questi ricercatori sono andati ancora oltre, evocando ovviamente delle indicazioni nell'industria alimentare, nel confezionamento o per sostituire le sostanze chimiche usate come conservanti. 

Queste indagini hanno dimostrato che il timo è un eccellente conservante naturale degli alimenti freschi e oltre al gusto conferito all'alimento consumato fresco, si associa l'effetto protettore per la salute. 
Il timo non è inserito fra gli alimenti allergizzanti poiché non contiene né ossalati né purine. Al contrario, è considerato come un protettore da allergie alimentari. 
I fruttivendoli dovrebbero "innaffiare" con polvere di timo le loro insalate esposte!
Anna A.

"Abbi buona cura del tuo corpo, è l'unico posto in cui devi vivere". Jim Rohn 

"La salute è la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato". Edward Bach 












giovedì 20 ottobre 2016

NARRATIVA - POLITICA

IL BEL PAESE  di Girolamo Cipponeri 
La Faccia buia della medaglia 



Girolamo Cipponeri nasce a Custonaci in provincia di Trapani. Il padre operaio e la madre casalinga si sono impegnati per trasmettere ai figli alcuni valori come il rispetto, il lavoro, l'onestà e l'umiltà. Il fratello maggiore, più grande di dodici anni, è stato per il giovane Girolamo una specie di tutor che lo ha aiutato a crescere e a inserirsi nella società. 

"Il Bel Paese " (Edizioni Kimerik)  è un libro che analizza i malesseri che si vivono nel nostro Paese, che sono sempre esistiti e mai concretamente risolti . La mafia e la politica, spesso complici, hanno "incravattato" il popolo e lo sfruttano come fanno i parassiti. 

La storia è ambientata soprattutto in Sicilia, in una piccola città frutto della fantasia dell'autore, così come tutto il racconto; ma la storia non si distacca dalla realtà, perché molti episodi sono ispirati da notizie reali, anche se i personaggi descritti in questo libro sono di pura fantasia.

La sintesi e la metafora sono molto presenti nel romanzo, come ad esempio la figura di don Calogero, che nel racconto è il boss mafioso di quella città, ma in realtà rappresenta  la mafia in generale, che non è presente solo in Sicilia, ma in tutta l'Italia. Ovviamente quello che espone l'autore è solo il suo personale punto di vista,  il suo intento  è quello di scrivere un "racconto" per dare spunti di riflessioni circa il malessere socio-politico che attualmente si "respira". 

Il vero problema del malessere del nostro Paese è costituito dalla società organizzativa parlamentare poiché in essa è radicata la "mentalità mafiosa". 
Il concetto di "campare" cercando di fregare il prossimo è uno dei "pilastri" (purtroppo) della nostra società ma soprattutto è insito nell'animo di ogni "governante" che attualmente non fa gli interessi dei più deboli, ma gli interessi che gli convengono. 

"Se una zecca ti si attacca addosso, che fai, ti ci affezioni o cerchi di liberartene? L'istinto ci dice di ammazzare "quella zecca", ma se uno ci nasce con la zecca attaccata e anche gli altri sono nella stessa situazione, allora diventa una cosa "normale"... "Ma questa normalità non è accettata dal protagonista (Vito) in questa realtà siciliana e attraverso un dialogo con il parroco  (Don Pietro)  riesce a comprendere come dal buio c'è sempre un riflesso di luce....una luce che crea qualche speranza....

Dialogo tra Vito  e Don Pietro (parroco del paesino inventato...) : 

Vito: "Non sono soddisfatto della mia vita qui a "Roccapuntuta"...Là fuori è un "campo" di battaglia dove bisogna combattere per "sopravvivere" e quasi tutti combattono in maniera sleale. Io non voglio diventare come loro e mi sto organizzando per andare via...Non rimarrò in Italia; mi dà solo fastidio il solo pensiero che i soldi delle mie tasse vadano in tasca ai ladri e ai corrotti che ci governano. Io voglio pagare le tasse in una nazione che utilizza i soldi per dare servizi ai cittadini. 

Penso che ci siano due Italie: una fittizia che ci vogliono far credere (che tutto va bene) e una reale con la quale dobbiamo fare i conti ogni giorno. 

L'Italia reale NON E' una repubblica, ma un'oligarchia in cui i ricchissimi hanno in mano il potere e lo utilizzano per diventare sempre più ricchi "scippando" ai poveri. 
Certamente quelli che hanno soldi hanno anche potere, perché la corruttibilità dell'uomo dà ai ricchi questa possibilità.... è sempre stato così!

Don Pietro: "Ovunque andrai, se ci sarà l'uomo, ci sarà il bene e il male. Certo, ogni società è caratterizzata dalla sua storia, dalla cultura, dall'ambiente e da tante altre cose, quindi esistono tante comunità diverse tra loro e ti auguro di trovarne una che ti possa soddisfare, ma non illuderti di trovare il paradiso sulla terra". 

L'unico modo per liberarsi da "quei parassiti" è di rivalutare l'onestà. 

I cittadini onesti avrebbero votato i politici onesti che avrebbero fatto leggi giuste e avrebbero amministrato con il buon senso del buon padre di famiglia. Cipponeri 

L'onestà, la collaborazione e il rispetto per il prossimo DEVONO essere i pilastri portanti della società... Ma spesso si vedono e si sentono solo chiacchiere e false promesse. 
Il cambiamento è possibile...? Un'utopia? 
No, è possibile....
Bisogna solo fare il primo passo,  bisogna iniziare a risorgere con tanta forza e volontà, la volontà di "fare ALLEANZA"!... 
L'unione fa la forza...l'Italia è un Bel Paese e noi ITALIANI....SIAMO persone che credono nei valori e che desiderano vivere in un mondo migliore!  Anna A.




















lunedì 17 ottobre 2016

SAGGIO - SCIENZA E NATURA

RELATIVITA' E FILOSOFIE  di Rosanna Oliveri


Rosanna Oliveri è laureata in filosofia con una tesi sulla teoria della relatività di Einstein e le sue interpretazioni filosofiche. E' autrice di alcuni saggi filosofici tra cui "La Teoria della Relatività e le sue interpretazioni filosofiche". Collabora con il Corriere dell'Alto Adige, inserto locale del Corriere della Sera. Insegna Storia e Filosofia nei Licei della Provincia di Bolzano. 

"Relatività e Filosofie"  Edizioni Kimerik è un saggio filosofico, diviso in tre parti, che l'autrice offre a ogni lettore (ma soprattutto può essere un valido supporto per gli studenti universitari), un approfondimento più dettagliato sul dibattito filosofico che la teoria di Einstein ispirò a quei tempi. 
Il  testo è scritto in modo chiaro e completo e offre una conoscenza più approfondita tra il pensiero umanistico e pensiero scientifico delle correnti filosofiche dell'epoca. Grazie all'esposizione semplice e completa dell'autrice, si potrà chiarire meglio la propria conoscenza riguardo all'interpretazione dei vari passaggi concettuali, e la complessità delle teorie dei vari filosofi divergenti di quell'epoca ricorrente. 

La prima parte: "LA TEORIA FISICA" è formata da tre capitoli: 
1) Verso la relatività; 2) La Teoria della relatività ristretta; 3) La Teoria della relatività generale. Questi tre capitoli sono dedicati a un'analisi divulgativa dei concetti base della relatività, ripercorrendo in breve la storia della scienza che ha portato a porsi le questioni poi risolte da Einstein.

Nella seconda parte: IL DIBATTITO FILOSOFICO  CONTEMPORANEO ALLA RELATIVITA'  è formata da otto capitoli: Poincarè; Cassirer; Schlick; Reichenbach; Bachelard; Weyl: un esempio di entusiasmo all'interno della filosofia fenomenologica; Bergson. In questa seconda parte si ricostruiscono le interpretazioni filosofiche più importanti che vennero formulate dopo la pubblicazione della teoria.  

La terza parte: ATTUALITA' FILOSOFICA  invece è dedicata a un'interpretazione nietzscheana grazie anche alla luce della scoperta delle onde gravitazionali.

La teoria della relatività è una teoria profondamente rivoluzionaria perché in grado di cambiare il modo di concepire l'immagine che abbiamo del mondo. 
La relatività mostra infatti molto chiaramente che noi non siamo in grado di immaginare un mondo fisico così come descritto dalla fisica e che i concetti con cui ci confrontiamo quotidianamente sono soltanto frutto del nostro istinto di sopravvivenza, proprio come diceva Nietzsche. 
Concetti come il tempo in fisica non esistono e basta analizzare bene la reattività per comprenderlo. 

La teoria della relatività ci mette di fronte al fatto che non possiamo cogliere la vera immagine del mondo con i nostri sensi e nemmeno con il nostro intuito intellettivo, mentre invece, quando interpretiamo il mondo circostante con le nostre "categorie mentali" non lo facciamo per avere una conoscenza assoluta del mondo, piuttosto per sopravvivere al suo interno, così che la nostra ragione non è in possesso di giudizi sintetici a priori, (per dirla con Kant) universalmente validi, perché riesce a comprendere il mondo, almeno quello fenomenico; al contrario la ragione, così come i sensi, crea dei concetti per semplificare il mondo e riuscire a dominarlo, o almeno a illudersi di dominarlo quanto basta per poterlo piegare a suo piacimento con l'applicazione della scienza. Per cui non c'è da meravigliarsi se la ricerca di teorie unitarie mettono insieme la descrizione del mondo infinitamente piccolo della teoria quantistica con quello infinitamente grande della relatività. 

La relatività  compie un passo esemplare eliminando i concetti assoluti di tempo e spazio, ma anche l'azione a distanza per cui la gravità diventa una caratteristica della materia, forza che viene associata a un campo di forza e quindi diventa a sua volta un concetto relativo. Anna A. 

























venerdì 14 ottobre 2016

SCUOLA - SAGGIO DIARIO SCOLASTICO

L'IMPORTANZA DEL VOLERSI BENE di Giuseppe Percoco
Progetto Socio-Educativo per Istituti Superiori e Istituti Penitenziari 

Giuseppe Percoco laureato in Architettura, sei anni all'estero. 
Torna in Italia con due libri, il primo: "Brrr...exit! - Una storia italiana a Londra", e il secondo "L'importanza di volersi bene".
Entrambi consigliati all'interno delle scuole, il primo come narrativa, e il secondo, come un diario, composto da una pagina narrata e una volutamente bianca, di confronto e d'interazione con lo studente, con il lettore. 
L'autore è ideatore di programmi pedagogici nelle scuole e nelle carceri, motivatore sociale, attivo politicamente e impegnato in progetti di sviluppo culturale e di Pace. 


"L'importanza di volersi Bene" Edizioni Kimerik  è un diario-saggio che ha lo scopo di introdurre ogni lettore alla scoperta di sé stesso e come imparare l'arte del  "volersi bene".  
Volersi bene significa vivere la propria vita in modo completo: sentirsi in armonia con se stessi, con i propri valori, i propri bisogni, le proprie aspirazioni. Tutto ciò potrebbe sembrare semplice e scontato, ma non è sempre così. 
Viviamo in un mondo "mascherato", il  mondo è diventato un grande palcoscenico dove ognuno recita una parte: nessuno vive più secondo le uniche Leggi che contano, quelle dell' Amore. 

La vita è un'opera d'arte, ognuno di noi è il protagonista autentico e concreto della propria realtà, meglio vivere come personaggio autentico che "surrogato" di una società "contaminata". 
Il compito più difficile è quello di distinguere la propria identità da quella falsa.  Il concetto di "volersi bene" significa appunto questo, accettarsi e amarsi per quello che si è, e condividere il "tesoro nascosto" che possediamo dentro di noi. 
Amare se stessi, significa irradiare la propria essenza (che ci è stata donata dalla nascita, dalla Sorgente Superiore),  quella vera, quella che è composta dall'amore vero: l'Amore Universale, quello che unisce ogni cuore e che rende ogni  essere migliore. 

Ogni essere umano possiede interiormente una fonte di ricchezza d' amore inestimabile che non sa di possedere e ancora peggio che la tiene nascosta dentro di sé senza esternarla. La rinascita interiore è infatti questo, saper comprendere ciò che abbiamo ricevuto fin dalla nascita e imparare a condividerlo con gli altri. Se impareremo a trasmettere la nostra profonda identità integra e "pura" diventeremo esseri veramente liberi e più felici. 

Il compito più importante di ogni essere umano  è quello di ripulire e ripartire alla "grande"... e sapete perché? Perché questa è l'unica soluzione che potrà migliorare la propria condizione e conquistare la vera libertà.  

Un consiglio saggio da adottare per migliorare la propria vita è questo: 
"Mettervi comodi" godetevi lo "spettacolo personale", esprimete ciò che meglio potete attraverso  la creatività, la fantasia, la saggezza, l'altruismo, la calma  e imparate a condividerlo con gli altri in questo modo si potrà conquistare il mondo intero e la completa libertà. 

Cosa stiamo aspettando per costruire il mondo che vogliamo? 
Impariamo a costruire ponti, alleanze di cuori, non muri di gente avida e opportunista, che diventa sempre più egoista. 
Non ignoriamo ciò che arriva per salvarci, iniziamo un nuovo viaggio verso la vera conquista personale, verso una nuova filosofia di vita... 

E' questo il primo passo verso una nuova RINASCITA! 
Iniziamo  a giocare rispettando DUE REGOLE: 
1) Non esistono gli altri nelle proprie colpe, non esistono gli altri nei propri meriti...
2) Eliminate quanti più "NO" possibile pronunciate durante il giorno "Si? Si! "

La vita ha un valore inestimabile e ogni essere umano ha il potere di concentrarsi sulle proprie capacità della condivisione, della collaborazione e della predisposizione a irradiare il bene assoluto. Il bene non è un oggetto da acquistare, ma è una costante energia purificata: l'energia dell'AMORE.

Da questa energia del benessere è nato questo progetto: "L'IMPORTANZA DEL VOLERSI BENE", un progetto socio-educativo che ben presto arriverà nelle scuole (già è stato presentato il 13 ottobre 2016 a Roma in un istituto) e diventerà un protocollo istituzionalmente riconosciuto, una disciplina che coinvolge e chiede sostegno di scuole, educatori, genitori e persone adulte che vogliono migliorare il proprio percorso di rinascita personale.  Anna A. 
























































mercoledì 12 ottobre 2016

MEDICINA ALTERNATIVA - BELLEZZA E BENESSERE

I TRE PILASTRI DEL BENESSERE  di Alessandra Moro Buronzo



Alessandra Moro Buronzo psicologa e naturopata esperta di floriterapia (fiori di Bach), si occupa da anni di benessere e salute naturale. 
Consapevole dell'importanza che l'igiene di vita ricopre sullo stato di salute, ha pubblicato diversi articoli divulgativi e libri di successo. Attualmente risiede a Parigi.  www.buronzo.com   

"I TRE PILASTRI DEL BENESSERE"   Edizioni Sì  www.edizionisicom  
è un "manuale di istruzioni", semplice ma approfondito, per raggiungere il benessere psicofisico, primo passo del cammino di una vita felice... attraverso la cura dei suoi aspetti alimentari, relazionale e mentale. 

La ricerca del benessere è connaturata alla natura dell'uomo, risale dunque alla notte dei tempi. Eppure, proprio ai giorni nostri, quando tutto sembrerebbe essere favorevole al raggiungimento di questo obiettivo, è come avessimo perso l'orientamento: abbiamo smarrito la concezione dell'essere umano quale organismo, in cui corpo mente e anima: in rapporto stretto e armonioso, e anche la concezione dell'essere umano: in relazione con gli altri e con la natura. 
Quanto tempo ci concediamo per la "costruzione" del nostro equilibrio interno? 
In regola generale, non molto, anche se siamo consapevoli che questo esercizio costituisce la base della qualità della nostra vita. Non lo facciamo perché non siamo abituati e non fa parte della nostra cultura. In fondo, temiamo di trovarci di fronte a un mondo che ci è sconosciuto e abbiamo paura di ritrovarci davanti a noi stessi. 

L'uomo è un essere complesso e difficile da capire nella sua integralità. In lui si intrecciano varie componenti, ognuna delle quali ha un'interferenza diretta o indiretta sulle altre. Il funzionamento delle varie parti di cui siamo composti (corpo, mente e anima) non ci è sempre chiaro e abbiamo ancora molte difficoltà a comprendere le interazioni esistenti. 

Questo libro è stato scritto con l'intento di dare a ogni individuo i mezzi di conoscenza per ritrovare il potere che esiste dentro di sé, così come la libertà propria a ognuno di noi. L'impresa non è però sempre facile. Ciò che ci interessa maggiormente è la capacità che l'essere umano possiede nel dirigere la mente e "usarla" per un miglioramento personale e collettivo. 
Queste considerazioni ci mostrano che il nostro benessere globale dipenderà dalla cura che apportiamo: al nostro universo fisico; al nostro universo relazionale e comunicativo e al nostro universo mentale. 

Per vivere serenamente, dobbiamo riuscire a creare un'armonia all'interno di ognuno di questi universi, affinché si possano articolare fra di loro in modo equilibrato. 
In questo libro l'autrice prende in considerazione queste tre dimensioni, proponendo una riflessione su ciascuna di esse senza perdere di vista l'insieme. Possiamo quindi acquisire una consapevolezza sul funzionamento di questi tre universi: fisico, relazionale e mentale, e procedere ai cambiamenti necessari, se il bisogno si presenta.  Il vero coraggio dell'uomo moderno sembra rimanere quello di comprendere veramente chi è e dove sta andando.

"Metto al primo posto la pace della mente: se la vostra mente è in pace, la salute seguirà; gli esseri in pace attirano i buoni amici e un atteggiamento felice attira generalmente il denaro. In ogni caso, colui o colei che possiede la pace nella mente userà il denaro in modo corretto.  Dalai Lama 

Una mente sana, che funziona in modo positivo, è tutto. Osservate però cosa succede quando si invertono le priorità: si è mai vista una persona ricca con una salute non buona, senza pace interiore e senza amici, poter essere felice? Ciò mi sembra impossibile. 

La felicità non consiste nella ricchezza o nella condizione sociale, è una questione di armonia mentale. Anna A.